"Chi dovrebbe farsi scrupolo di prendere ciò di cui ha bisogno all'interno dei quattro elementi, quale la chiarità del cielo, il calore del fuoco, la rugiada dell'acqua e la terra che ci sostiene?"
- Margherita Porete -
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"Ispirata dalla Sapienza di Ildelgarda mi incammino alla scoperta
delle straordinarie virtù delle piante, dei fiori e delle erbe..."
Coltivazione: La liquirizia è una pianta perenne, originaria dell’area mediterranea e dell’Asia Minore, cresce spontanea nelle regioni centromeridionali. Presenta un fusto eretto, all’interno è cava, raggiunge il metro di altezza. Le radici sono molto numerose e a volte lunghe anche vari metri. Quando fiorisce i fiori sono piccoli e di colore blu chiaro riuniti in spighe. Le piante di liquirizia amano terreni morbidi, sabbiosi e collocati in pieno sole, però bisogna fare attenzione ai terreni sassosi, che potrebbero ostacolare lo sviluppo delle radici. Si può coltivare la liquirizia a partire dai semi. In commercio si trovano, ad esempio, semi biologici. La semina della liquirizia avviene nei mesi di febbraio e marzo. Per la semina, disporre i semi sul terriccio e coprirli con uno strato di terra sottile. se le temperature esterne non sono ancora abbastanza miti, i semi riposti in vasetti si possono mettere a dimora in casa vicino ad una finestra. La raccolta delle radici di liquirizia ha luogo da settembre a novembre, a partire dal terzo anno di vita della pianta.
Proprietà: La radice della liquirizia è ricca di alcuni principi attivi, tra questi sono presenti: dei polisaccaridi, che sono zuccheri che svolgono un’azione lassativa, ma anche immunostimolante, degli steroli, dei flavonoidi che hanno un’azione antiossidante; delle saponine e in modo particolare un glicoside triterpenico, la glicirizina, che svolge un’importante azione antinfiammatoria ed espettorante. Questi principi fanno si che questa radice racchiuda in sé numerose e importanti proprietà: antispasmodica del tubo digerente e bronchiale, antiallergica, antinfiammatoria e antimicrobica, fluidificante delle secrezioni faringee, cicatrizzante, immunostimolante, estrogenico-simile, tonico surrenale, rinfrescante. Pertanto la liquirizia è indicata per trattare gastriti, ulcere gastriche e duodenali, dispepsie, meteorismo, aerofagia, spasmi intestinali, enteriti e stipsi, tossi nervose, bronchiti tracheiti, raffreddore.