"Chi dovrebbe farsi scrupolo di prendere ciò di cui ha bisogno all'interno dei quattro elementi, quale la chiarità del cielo, il calore del fuoco, la rugiada dell'acqua e la terra che ci sostiene?"
- Margherita Porete -
"Ispirata dalla Sapienza di Ildelgarda mi incammino alla scoperta
delle straordinarie virtù delle piante, dei fiori e delle erbe..."
Coltivazione: Il miele è la sostanza alimentare che le api producono partendo dal nettare dei fiori o dalle secrezioni di parti vive di piante, che esse raccolgono, trasformano, combinano con sostanze proprie e depongono nei loro favi. Esso ha una storia molto antica. All’inizio l’uomo si riforniva di miele in modo rudimentale infilando un bastone direttamente nel nido, ricavando così una piccola quantità di miele per uso personale, oppure allargando il buco di ingresso ed estraendo i favi. Le prime testimonianze di allevamenti veri e propri, però, provengono dall’Antico Egitto. Molto probabilmente, infatti, i primi a capire l’importanza di offrire alle api un luogo dove creare l’alveare furono proprio gli Egiziani.
Proprietà: Il miele è un alimento molto ricco di micronutrienti ed ha una composizione che è notevolmente complessa, basti pensare che sono state identificate fino a 300 sostanze diverse la cui concentrazione è anche molto variabile perché strettamente legata alla specie floreale (o melata) da cui esso deriva. I principali componenti del miele sono zuccheri, acqua, sali minerali, acidi organici, polifenoli ed enzimi. Grazie a questi composti, al miele vengono attribuite molte proprietà tra le quali: antiinfiammatorie, antitumorali, antibatteriche. Nel miele troviamo anche diversi amminoacidi, proteine, vitamine come la E, vitamine B1, B2, C ed inoltre dei minerali: potassio, ferro, manganese. Tutti questi principi attivi fanno del miele un prezioso alleato per la nostra salute.